Approfittando di un fine settimana libero sono finalmente
riuscita a fare un viaggetto che progettavo da qualche tempo…destinazione?
Lucca Comics & Games!
Dopo ricerche disperate per trovare un hotel (tutti al completo
da mesi O_O) e risolti vari altri
problemi logistici, sono partita senza avere dei piani o un idea sui
posti da vedere, gli stand da visitare….nulla di nulla, un po’ alla ventura….
Fortuna (se così si
può dire) ha voluto che capitassi nel giorno di maggiore affluenza e quindi dopo più di quaranta minuti a girare
come gli squali intorno ad una tavola da surf per trovare parcheggio , e stato
possibile immergersi nell’atmosfera del Lucca comics.
La manifestazione si
svolge all’interno delle mura della città (meravigliosa, da vedere!), ma non è raro imbattersi anche fuori da queste in Darth Vader o Naruto che vi parcheggiano vicino, Super
Mario che vi sorpassa al semaforo o, come è capitato a me, un teletubbies
attempato che vi cammina davanti. Sono infatti i cosplayer a dare colore all’evento rendendo l’atmosfera veramente surreale, quasi un carnevale fuori stagione, che però
regala momenti di fanciullesco stupore e divertimento (vi assicuro che a volte si ha veramente la sensazione di
tornare bambini ^_^).
Dopo aver fatto il biglietto, da buona amante dei
videogiochi non potevo non fare tappa allo stand di Assassin’s creed III, dove
all’interno c’erano diversi disegni a
tema, postazioni con console che permettevano di provare il gioco (uscito qualche giorno prima se non sbaglio) e una piccola
zona di vendita del videogioco e dei vari gadget ad esso correlati.
Seconda tappa: Japan
Palace. Purtroppo non ho visto molto, c’era veramente tantissima gente e per
fare due passi erano minimo otto gomitate da chi come te voleva farsi spazio
tra la folla, quindi oltre ai banchetti di magliette e gadget vari non sono riuscita a vedere
nulla altro purtroppo.
Il numero spropositato di persone si poteva bene intuire
dall’enorme, chilometrica (non scherzo ) fila per prendersi una ciotolina di
ramen… praticamente un impresa suicida, alla quale ho preferito rinunciare
visto la feroce fame maturata in un intera mattinata.
Il resto del pomeriggio è trascorso girovagando per i vari
stand dislocati in tutta la città, tra fumetti, gadget e curiosità varie, incrociando ogni tanto qualche sfilata/corteo di cosplayer a tema: i più belli che ho visto quelli di Star Wars e Resident evil....
Purtroppo non sono riuscita a vedere nemmeno la metà di ciò
che un evento del genere ha potuto offrire,la mia è stata solo una breve
incursione, ma non per questo non mi sono divertita, anzi è stata una giornata
estremamente piacevole e divertente in
un luogo dove per alcuni giorni il mondo reale e quello fantastico si sono
fusi, un luogo dove la creatività in molte delle due forme è stata elemento
onnipresente.
Insomma un evento consigliato non solo agli amanti del fumetto
ma anche a chi vuole trascorrere del tempo
fuori da tutto ciò che è ordinario.