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giovedì 28 febbraio 2013

Libri sul comodino....



Salve! Ultimamente non ho potuto dedicare tutto  il tempo che avrei voluto alla lettura e si vede dalla pila di  libri che man mano  si è andata a formare  sul mio comodino…




Iniziando dal basso:

-                 -  Ian McEwan “Bambini nel tempo”. Questo libro è da un po’ che è lì e fino ad ora non ho avuto il  coraggio di aprirlo forse per il tipo di storia che tratta (non ero molto in vena di tristezze ultimamente…)  ma cercherò di leggerlo presto, ormai anche solo per principio ^_^!!!!

-                 -   Piergiorgio Odifreddi  “Il vangelo secondo la scienza”. Non ho grandi aspettative riguardo a questo libro, ma il tema che tratta mi ha sempre incuriosito e interessato quindi , complice anche lo sconto del 25% da Feltrinelli, ho deciso di comprarlo.

-                 -   Nicolai Lilin “Educazione siberiana”. Visto il film in uscita devo ASSOLUTAMENTE leggerlo prima di andare al cinema!



In cima alla pila mi aspettano due libri dal sapore un po’ gotico (decisamente gotico per quanto riguarda Dracula O_O…) :

-          E.A.Poe “La caduta della casa Usher”;

-          Bram Stoker “ Dracula”, che tenterò di leggere in lingua originale (speriam bene!) .



Questi sono i miei libri sul comodino che aspettano , pazienti, di essere letti; e voi avete libri  in attesa di lettura? Se si quali? Si accettano anche consigli per future letture, chissà che con la pila non riesca a toccare il soffitto!


 

domenica 11 novembre 2012

VIAGGI REALI! LUCCA COMICS & GAMES!



Approfittando di un fine settimana libero sono finalmente riuscita a fare un viaggetto che progettavo da qualche tempo…destinazione? Lucca Comics & Games!
Dopo ricerche disperate per trovare un hotel (tutti al completo da mesi  O_O) e risolti vari altri problemi logistici, sono partita senza avere dei piani o un idea sui posti da vedere, gli stand da visitare….nulla di nulla, un po’ alla ventura….


Fortuna  (se così si può dire) ha voluto che capitassi nel giorno di maggiore affluenza  e quindi dopo più di quaranta minuti a girare come gli squali intorno ad una tavola da surf per trovare parcheggio , e stato possibile immergersi nell’atmosfera del Lucca comics.
La manifestazione  si svolge all’interno delle mura della città (meravigliosa, da vedere!),  ma non è raro imbattersi  anche fuori da queste in  Darth Vader o Naruto  che vi parcheggiano vicino, Super Mario che vi sorpassa al semaforo o, come è capitato a me, un teletubbies attempato che vi  cammina davanti.  Sono infatti i cosplayer  a dare colore all’evento  rendendo l’atmosfera veramente surreale,  quasi un carnevale fuori stagione, che però regala momenti di fanciullesco stupore e divertimento (vi assicuro che a volte si ha veramente la sensazione di tornare bambini ^_^). 




Dopo aver fatto il biglietto, da buona amante dei videogiochi non potevo non fare tappa allo stand di Assassin’s creed III, dove all’interno c’erano diversi  disegni a tema, postazioni con console che permettevano di  provare il gioco (uscito  qualche giorno prima se non sbaglio) e una piccola zona di vendita del videogioco e dei vari gadget ad esso correlati.


Seconda tappa:  Japan Palace. Purtroppo non ho visto molto, c’era veramente tantissima gente e per fare due passi erano minimo otto gomitate da chi come te voleva farsi spazio tra la folla, quindi oltre ai banchetti di magliette e gadget vari non sono riuscita a vedere nulla altro purtroppo.
Il numero spropositato di persone si poteva bene intuire dall’enorme, chilometrica (non scherzo ) fila per prendersi una ciotolina di ramen… praticamente un impresa suicida, alla quale ho preferito rinunciare visto la feroce fame maturata in un intera mattinata.

Il resto del pomeriggio è trascorso girovagando per i vari stand dislocati in tutta la città, tra fumetti, gadget  e curiosità varie, incrociando ogni tanto qualche sfilata/corteo di cosplayer a tema: i più belli che ho visto quelli di Star Wars e Resident evil....
Purtroppo non sono riuscita a vedere nemmeno la metà di ciò che un evento del genere ha potuto offrire,la mia è stata solo una breve incursione, ma non per questo non mi sono divertita, anzi è stata una giornata estremamente piacevole e divertente  in un luogo dove per alcuni giorni il mondo reale e quello fantastico si sono fusi, un luogo dove la creatività in molte delle due forme è stata elemento onnipresente.
Insomma un evento consigliato non solo agli amanti del fumetto ma anche a chi vuole trascorrere del tempo  fuori da tutto ciò che è ordinario.